Quando un’azienda esporta merci fuori dall’Unione Europea, il visto uscire rappresenta la prova ufficiale che la merce ha lasciato il territorio doganale UE.
Questo non è solo un requisito tecnico: è lo strumento che tutela l’impresa dal punto di vista fiscale, garantendo la non imponibilità IVA sulle fatture emesse con merce destinata all’esportazione.
In assenza della prova telematica del visto uscire, l’Agenzia delle Dogane ritiene l’operazione non conclusa, di conseguenza la transazione non è più ritenuta “non imponibile ai sensi dell’art 8 DPR 633/72”, ma viene considerata come cessione nazionale. Sarà dapprima offerta la possibilità di regolarizzare l’operazione attraverso la presentazione di prove alternative atte a comprovare l’avvenuta consegna al destinatario estero, in assenza di queste sarà richiesto il versamento dell’IVA corrispettiva e calcolati i relativi interessi, oltre al concreto rischio per l’esportatore di ricevere le sanzioni previste.
Monitoraggio del visto uscire: un controllo indispensabile per ogni bolla
Ogni bolla doganale deve essere monitorata attentamente per verificare se il visto uscire è stato rilasciato.
Questa verifica è un passaggio fondamentale di compliance doganale e fiscale, che spesso le aziende trascurano.
👉 Fra i servizi offerti dalla nostra azienda, oltre all’espletamento delle operazioni di esportazione, le procedure prevedono il monitoraggio dei visti uscire. Tale sistema rende autonomo e rapido il controllo su ogni operazione, evitando questa mansione all’esportatore, permettendogli di avere sempre aggiornato lo stato delle proprie spedizioni.
Quando manca il visto uscire: l’importanza dell’appuramento
Può accadere che la dogana di uscita non apponga il visto in automatico. In questi casi, per tutelarsi da futuri controlli, è indispensabile richiedere un’istanza di appuramento amministrativo alla dogana di presentazione della dichiarazione.
L’appuramento si ottiene allegando documenti che provano l’uscita effettiva della merce dal territorio UE, come:
- documenti di trasporto,
- ricevute di consegna,
- prove di importazione nel Paese di destinazione.
⚠️ Senza appuramento, l’azienda rischia di vedersi contestare l’esportazione e di dover pagare imposte e sanzioni anche a distanza di anni.
La nostra consulenza: esportare in sicurezza e senza rischi fiscali
Affidarsi a un consulente doganale qualificato significa:
- avere la certezza che ogni bolla venga controllata per la presenza del visto uscire,
- sapere che, in caso di mancanza, verrà avviata tempestivamente la procedura di appuramento su richiesta del cliente previa produzione dei documenti necessari,
- proteggere la validità delle proprie fatture emesse in art.8 comma a) o b).
Con la nostra esperienza, garantiamo un processo chiaro e sicuro: dal monitoraggio delle bolle alla gestione delle istanze con l’Agenzia delle Dogane.
Affidati a chi tutela davvero le tue esportazioni
Se esporti regolarmente, non correre rischi con bolle errate o prive di visto uscire.
📩 Contattaci per una consulenza: ti supportiamo nel monitoraggio e nella gestione degli appuramenti, così la tua azienda può esportare con tranquillità e in piena conformità fiscale e doganale.
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