L’effettiva applicazione tra i partner è subordinata all’introduzione di un riferimento alla convenzione modificata da ultimo e pubblicata nei loro accordi bilaterali (collegamento dinamico), nonché alla effettiva ratifica della Convenzione PEM riveduta e dell’aggiornamento dei relativi accordi bilaterali tramite le procedure interne delle parti contraenti; a tal fine gli operatori devono fare riferimento alla “matrice” da ultimo pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea ossia alla matrice pubblicata in data 30 dicembre 2024 con il riferimento C/2024/7561 che verrà poi aggiornata nel corso dell’anno.
Le principali novità riguardano le regole per l’ottenimento dell’origine preferenziale con norme più flessibili, maggior margini di tolleranza per i materiali non originari, regole più snelle per i cumuli, l’eliminazione dell’EUR MED come modello (rimane quindi solo l’Eur1),
ADM ha pubblicato una circolare ADM nella quale si specifica che:
“al fine di permettere una transizione il Comitato misto PEM ha adottato, con Decisione n.2/2024 del 12 dicembre 2024, alcune misure transitorie relative all’applicazione della Convenzione PEM per un periodo di un anno, dal 1º gennaio 2025 al 31 dicembre 2025.”
Il principale effetto delle misure transitorie è quello di garantire la possibilità di applicare parallelamente le regole della Convenzione PEM e quelle della Convenzione PEM riveduta. Ciò consentirà di preservare i flussi commerciali sulla base delle possibilità di cumulo esistenti prima del 1º gennaio 2025. Di conseguenza, per l’anno 2025 si possono ancora applicare parallelamente entrambe le versioni della convenzione.
Fonti: