Origine «non» preferenziale delle merci- MADE IN
L’origine non preferenziale del prodotto viene richiesta spesso negli scambi commerciali internazionali o è utile quando si voglia etichettare il proprio prodotto con un made in.
Sono sempre più numerosi gli Accordi di libero scambio che favoriscono gli scambi commerciali internazionali.
Le imprese che vendono all’estero i propri prodotti, o che si approvvigionano dall’estero, godono di vantaggi competitivi se i prodotti stessi soddisfano i requisiti dell’origine preferenziale.
È un argomento che tutte le aziende che commerciano con l’estero dovrebbero conoscere, sia per sfruttare delle grosse opportunità commerciali, sia per evitare di subire le conseguenze giuridiche di un’errata gestione dell’origine.
L’origine preferenziale consente un trattamento daziario favorevole ed è uno degli elementi indispensabili ai fini della presentazione della dichiarazione doganale.
L’ origine preferenziale non è un tema di facile intuizione ed è per di più oggetto di continui aggiornamenti normativi.
Spesso si emette un certificato di origine preferenziale EUR1 o si sottoscrivono dichiarazioni di origine preferenziale, senza conoscere a fondo le norme che regolano il regime preferenziale.
L’impresa che vuole competere sui mercati internazionali, non può lasciare al caso la gestione delle proprie operazioni doganali
Uno staff competente di doganalisti iscritti all’albo, vi offrirà la migliore consulenza specializzata in materia doganale
Un servizio puntuale per permettere alle imprese di assolvere senza rischi l’obbligo di dichiarare i dati relativi agli acquisti e cessioni intra-unionali