Le sanzioni europee contro Russia e Bielorussia hanno ridefinito in modo profondo le regole dell’export, colpendo anche le aziende italiane che non effettuano esportazioni dirette verso questi Paesi. Molti operatori economici si sentono erroneamente al sicuro, convinti che vendere a clienti situati in paesi non sanzionati li sollevi da ogni responsabilità. In realtà, il rischio
Nel complesso e dinamico mondo del commercio internazionale, una gestione doganale inefficiente può trasformarsi rapidamente in un problema serio. Errori anche apparentemente banali possono comportare sanzioni, ritardi operativi, blocchi della merce e costi imprevisti, compromettendo la competitività e la reputazione aziendale. Conoscere e prevenire questi errori è fondamentale per proteggere l’azienda e sfruttare le opportunità offerte
Il Consiglio ha adottato il 20/05 il 17º pacchetto di misure restrittive economiche e individuali nei confronti della Russia. Principali novità: – Inseriti in elenco ulteriori 189 navi che fanno parte della flotta ombra di petroliere o che contribuiscono alle entrate energetiche della Russia, portando a 342 il numero totale
In data 17 marzo 2025 è stato pubblicato il Regolamento di esecuzione (UE) 2025/486 che stabilisce le modalità di applicazione riguardanti le procedure relative all’ottenimento della qualifica di dichiarante CBAM autorizzato. La richiesta per ottenere la qualifica, dovrà essere inoltrata tramite il registro elettronico CBAM. Ad ognuna sarà assegnato automaticamente
La Commissione Europea introduce il 16° pacchetto di sanzioni, aumentando così la pressione sulla Russia. In particolare le nuove misure colpiscono settori strategici dell’economia russa, quali energia, trasporti, infrastrutture e servizi finanziari, prevedendo controlli più stringenti per impedire l’elusione delle sanzioni. Misure Chiave e Implicazioni Il pacchetto prevede: Restrizioni sull’importazione
La Circolare 27/2024, emanata dall’Agenzia delle Dogane, introduce significative semplificazioni nelle procedure di esportazione temporanea e nella successiva reintroduzione in franchigia, in attuazione del D.Lgs. 141/2024. Queste innovazioni mirano a ottimizzare i processi operativi, riducendo la burocrazia e garantendo una maggiore efficienza per le imprese. Semplificazioni operative: Riduzione degli adempimenti
Il valore in dogana è un elemento chiave per ottimizzare costi e ridurre rischi fiscali. Il Regolamento (UE) n. 952/2013 consente di determinare il valore in base al prezzo di transazione, o in base a criteri alternativi a determinate condizioni, ma offre anche strumenti di semplificazione che permettono di gestire
Importante aggiornamento sulle preferenze tariffarie per le esportazioni verso l’UE A partire dal 1° gennaio 2027, il Kenya non beneficerà più del Sistema di Preferenze Generalizzate (SPG) dell’Unione Europea. La decisione è stata formalizzata dal Regolamento Delegato (UE) 2025/214, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’UE il 3 febbraio 2025. Perché il Kenya è stato escluso dallo SPG? Dal 1° luglio
A partire dal 1° febbraio 2025, la Georgia ha ufficialmente aderito alla Convenzione del Transito Comune (CTC). Questo significa che le operazioni di transito doganale da e verso la Georgia potranno essere semplificate attraverso l’utilizzo del T2, il documento che consente la circolazione delle merci sotto regime sospensivo dei diritti
L’effettiva applicazione tra i partner è subordinata all’introduzione di un riferimento alla convenzione modificata da ultimo e pubblicata nei loro accordi bilaterali (collegamento dinamico), nonché alla effettiva ratifica della Convenzione PEM riveduta e dell’aggiornamento dei relativi accordi bilaterali tramite le procedure interne delle parti contraenti; a tal fine gli operatori
CAD Bagnara opera anche a Modena, Reggio Emilia, Ravenna e Ferrara Oltre ad operare sulle Dogane di Bologna Interporto e Aeroporto, CAD Bagnara ha esteso la propria attività anche su altre piazze dell’Emilia Romagna, principalmente Ferrara, Ravenna, Modena e Reggio Emilia, anticipando di fatto lo sdoganamento centralizzato. Infatti, in base
Il Consiglio dell’Unione europea ha accolto la proposta della Commissione di rinviare di un anno l’entrata in vigore del regolamento UE sulla deforestazione (Reg. UE 2023/1115, EUDR). I nuovi adempimenti avverranno in modo graduale L’introduzione dei nuovi adempimenti avverrà in modo graduale. In particolare per le grandi imprese, ovvero le